Un gruppo di dodici giornalisti delle televisioni pubbliche dei Balcani e del Sud del Mediterraneo sono stati ospiti del Centro Giornalismo di Perugia per cinque giorni (dal 2 al 7 dicembre 2019) di studio e aggiornamento dedicato alla narrazzione sportiva.
Il percorso formativo, organizzato dal Centro Italiano di Studi Superiori per la Formazione e l’Aggiornamento in Giornalismo Radiotelevisivo di Perugia, insieme alla Direzione Relazioni Internazionali della Rai, si è aperto a Roma presso la sede Rai di viale Mazzini con la tavola rotonda dal titolo “Sport senza frontiere – Il ruolo del Servizio Pubblico
nella diffusione dei valori etici dello sport”. Ospite dell’evento il telecronista sportivo Sandro Fioravanti. I giornalisti delle tv pubbliche dei Balcani e del Sud del Mediterraneo hanno poi visitato la redazione e gli studi di Rai Sport a Saxa Rubra.
Stili, linguaggi, epica ed evoluzione del racconto. Lo sport non è solo lo specchio della società ma anche del giornalismo. E proprio come quest’ultimo cambia, si modifica, si diversifica. Nella sede del Centro di Perugia si sono analizzati i diversi modi di narrare lo sport. Tra gli esperti chiamati a dare il loro contributo: il giornalista sportivo e conduttore Massimo De Luca, il regista-sceneggiatore Andrea Felici della casa di produzione Stand By me (Calciatori a confronto, Alive, E se domani), il giornalista e storica voce di Radio Rai, Riccardo Cucchi, e il regista Luca Romani.
L’iniziativa è realizzata dalla Direzione Relazioni Internazionali che da anni, nel quadro dell’impegno Rai per la cooperazione multilaterale, dedica grande attenzione alle iniziative di formazione internazionale, in particolare con azioni volte all’aggiornamento professionale dei giornalisti dei broadcaster pubblici dell’area mediterranea.